Nella stagione 1964-1965 il Ravenna disputa il girone B del campionato di Serie C, con 35 punti in classifica si piazza in settima posizione, il torneo ha promosso in Serie B il Pisa con 47 punti che lo ha vinto, al secondo posto ad una sola lunghezza l'Arezzo, mentre scendono in Serie D il Grosseto con 23 punti ed il Forlì con 22 punti.
Per il Ravenna dopo l'uscita di scena della Sarom del cavalier Monti, ha inizio un periodo difficile, caratterizzato da magri bilanci che si riflettono sugli aspetti tecnici. Tra aprile e maggio del 1964, consumato il distacco dalla Sarom è nata l'Unione Sportiva Ravenna della quale viene eletto presidente il dott. Paolo Scalini. Sulla panchina viene confermato Corrado Viciani, dal mercato arrivano il portiere Antonio Gridelli dal Prato, dalla Reggina l'ala Claudio Turchetto un friulano cresciuto nelle giovanili della Fiorentina, dalla Reggiana il centravanti Gianfranco Gagliardi che con cinque reti risulta il miglior marcatore stagionale, gli interni Roberto Gatti e Mario Rossini cresciuti nelle giovanili del Bologna. La difesa ha potuto contare su ottimi elementi come Giuseppe Morosi e Giovanni Pirazzini, mentre in attacco mancando un vero realizzatore, vi sono stati nove giocatori diversi iscritti nel tabellino dei marcatori. Il settimo posto finale nel torneo è un risultato che riflette la bravura e le grandi doti di Corrado Viciani, un tecnico agli inizi di una ventennale carriera di allenatore.